Le visualizzazioni nel Processo di Guarigione
“Sia il singolo che il gruppo possono guarire, e il pensiero può avere molta parte nel processo, ma non il pensiero soltanto senza alcun ausilio. Esso può dirigere
le forze e le energie che debellano e disperdono la malattia, ma il procedimento deve essere assecondato dalla visualizzazione, dall’uso di certe forze specifiche e adatte, dalla comprensione dei
raggi e delle loro qualità, nonché dell’impiego della sostanza luce, com’è chiamata. A tutto ciò occorre aggiungere la capacità di stabilire il rapporto con il paziente, e un cuore che sappia
amare. In effetti, quando tutte queste condizioni siano osservate, la guarigione può essere ancora bloccata o frenata da un eccesso di energia e di processi mentali. Il pensiero deve regolare
l’incentivo iniziale, rivolgendo l’intelligenza sul problema della terapia e sulla natura del paziente; ma, ciò fatto, quando l’attenzione del guaritore o del gruppo di guaritori è ben
concentrata, la sua azione direttiva deve essere subconscia e nient’altro.
La guarigione, quand’essa è possibile, è compiuta dall’impiego ben diretto dell’energia e dalla visualizzazione accurata; anche l’amore ha un ruolo prezioso, come la
mente nella fase iniziale. Direi che un cuore capace di amare è una delle massime energie in gioco” (tratto da “Guarigione Esoterica, A. A. Bailey).
“In ultima analisi, la vera guarigione esoterica è semplice, se paragonata alle questioni intricate e complesse che la medicina ortodossa è costretta ad affrontare,
per studiare l’apparato umano e le sue malattie. Il guaritore spirituale si limita a considerare la regione affetta dal male, il centro eterico che la presiede e il suo corrispondente superiore,
nonché le tre energie trasmesse dall’anima e che causano il punto o i punti di attrito. Per il resto, egli si affida all’immaginazione creativa, alla capacità di visualizzare e al pensiero
diretto in modo scientifico, in base alla legge, massima e universale, per cui l’energia segue il pensiero. Ciò non implica (ove si tratta di risanare) di costruire forme – pensiero, ma di
muovere e dirigere correnti energetiche” (tratto da “Guarigione Esoterica, A. A. Bailey).
Possiamo utilizzare le visualizzazioni nel processo di ripulitura ed armonizzazione, ad esempio, nei seguenti modi:
- visualizzando l’assorbimento di una forma – pensiero di carattere negativo nel proprio cuore, trasmutandola con l’alchimia dell’amore
(assorbimento)
- visualizzando la forma – pensiero negativa frantumata e disintegrata da una corrente di forza d’amore ben diretta (disintegrazione) oppure da un fuoco che la
disintegri
- visualizzando dei fasci di luce colorata che, dirigendosi nel punto desiderato del corpo oppure verso la forma – pensiero da ripulire, irradino energia con una
vibrazione risanante (luce bianca)
- visualizzando il proposito verso cui la vibrazione tende elevandosi (la materia viene assimilata al proposito)
Testi a cura dell'Associazione Dhyana